Informativa videosorveglianza
Informativa in merito alle disposizioni di videosorveglianza
Ultima modifica 16 ottobre 2024
Al fine di informare i cittadini in relazione alla presenza del sistema di videosorveglianza sul territorio comunale, pubblichiamo tutti i documenti necessari affinché la cittadinanza sia resa edotta della consistenza del sistema presente e di come vengono trattati i dati raccolti.
Al fine di tutelare in modo chi più ha bisogno d'attenzione come bambini, giovani e anziani, e garantire un elevato grado di sicurezza nelle zone monitorate, il Comune di Rescaldina ha realizzato un sistema di videosorveglianza nel proprio territorio per le seguenti finalità:
- prevenire e reprimere gli atti delittuosi, le attività illecite e gli episodi di microcriminalità commessi sul territorio comunale e quindi assicurare una maggiore sicurezza ai cittadini nell’ambito del più ampio concetto di “sicurezza urbana” come individuata nel D.M. 5/8/2008 e art. 6 comma 7 del D.L. 23 febbraio 2009 n. 11.
- tutelare gli immobili di proprietà o in gestione dell'Amministrazione Comunale e prevenire eventuali atti di vandalismo o danneggiamento;
- controllare determinate aree;
- monitorare il traffico.
Dal 10 maggio 2012 sono presenti i sistemi di videosorveglianza nei seguenti luoghi:
- n. 1 in via Matteotti angolo via Pozzi
- n. 1 in Piazza Chiesa – Municipio
- n. 1 in via B. Melzi – Municipio
- n. 1 in via Mazzini – parco Pertini
- n. 1 in via B. Melzi, angolo viale Kennedy
- n. 1 in Piazza Don Antonio Arioli
- n. 1 presso il parco villa Rusconi
Dal 30 dicembre 2015 è attivo il sistema di videosorveglianza nei seguenti luoghi:
- n. 4 in via B. Melzi – piattaforma ecologica
Dal 18 dicembre 2017 è attivo il sistema di videosorveglianza nei seguenti luoghi:
- n. 3 in via Piave nr. 24 - Asilo Nido
Tale sistema deve tuttavia garantire che i dati personali rilevati dalle telecamere siano trattati in maniera corretta e che i soggetti ripresi siano adeguatamente informati della presenza delle telecamere, come stabilito dal decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” nonché dalla normativa comunitaria.
È proprio un provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 08/04/2010 a prevedere che i Comuni effettuino:
- una “informativa minima” agli interessati che devono essere informati che stanno per accedere o che si trovano in una zona videosorvegliata, come da modello semplificato di informativa minima, individuato dallo stesso Garante, da porre in atto attraverso cartelli segnalatori;
- l’integrazione dell’informativa minima con un avviso circostanziato, che indichi i contenuti dell’art. 13 del Codice della privacy, con riguardo particolare alle finalità e conservazione dei dati raccolti;
I Comuni devono inoltre dotarsi di un Regolamento per la disciplina della videosorveglianza, cosa che il Comune di Rescaldina ha fatto con delibera del Consiglio Comunale n. 24 del 20 aprile 2012.
Informiamo pertanto i cittadini che:
-
le immagini delle unità di ripresa sono gestite e archiviate in una stazione di controllo e monitoraggio ubicata presso la Centrale Operativa della Polizia locale in via Matteotti n. 10. Nello stesso locale è ubicato il Data Center del Comune di Rescaldina dove risiedono gli apparati di archiviazione dei flussi video. La sede della Polizia Locale è dotata di sistemi di controllo degli accessi e di sistemi anti-intrusione e anti-incendio, che consentono le idonee misure di sicurezza a protezione dei dati raccolti con il sistema di videosorveglianza, riducendo al minimo i rischi di distruzione, di perdita, anche accidentale, di accesso non autorizzato, di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta, anche in relazione alla trasmissione delle immagini.
-
le sole immagini delle unità di ripresa posizionate in via Piave nr. 24 - Asilo Nido sono archiviate presso hard disk situati presso l’immobile comunale di via Piave n. 24. Nello stesso locale è ubicato il Data Center del Comune di Rescaldina dove risiedono gli apparati di archiviazione dei flussi video. L’immobile e l’hard disk dove vengono archiviati tali dati sono dotati di sistemi di controllo degli accessi e di sistemi anti-intrusione e anti-incendio, che consentono le idonee misure di sicurezza a protezione dei dati raccolti con il sistema di videosorveglianza, riducendo al minimo i rischi di distruzione, di perdita, anche accidentale, di accesso non autorizzato, di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta, anche in relazione alla trasmissione delle immagini.
-
che il Comune di Rescaldina, nella persona del Responsabile, si obbliga a comunicare alla comunità cittadina oltre l’avvio del trattamento dei dati personali con l’attivazione dell’impianto di videosorveglianza, anche il possibile incremento dimensionale dell’impianto e l’eventuale successiva cessazione per qualsiasi causa del trattamento medesimo mediante idonei ed opportuni mezzi di informazione.